IL POPOLO, 11 OTTOBRE 2001 – di Alessandro Novarini
Successo per la replica all’Oratorio di Broni
Gli studenti del liceo scientifico interpretano “Orfeo e Euridice”
BRONI. Continua la tradizione teatrale all’Oratorio Parrocchiale di Broni: il 29 settembre gli studenti del Liceo Scientifico della città hanno messo in scena la fantasia “Orfeo e Euridice”, liberamente ispirata alla favola del Poliziano (1480), che già aveva riscosso un grande successo lo scorso 29 maggio, quando venne presentata per la prima volta all’interno della scuola. Lo spettacolo, nella nuova cornice teatrale, è stato allestito e curato da Bruno Civardi, il professore di lettere del liceo, che ha rielaborato il testo modificandone tra l’altro il finale (in cui Euridice “risorge”), al fine di lasciare un messaggio positivo ai 33 ragazzi che componevano il cast: attori, coristi, ballerine e una cantante.
L’attività ha infatti rappresentato un ottimo spunto per la socializzazione, per lo scambio d’opinioni, oltre a permettere ai giovani la libera espressione delle proprie capacità. “E’ stata un’esperienza entusiasmante e istruttiva – afferma lo studente Andrea Fraschini, uno dei due Narratori della favola – che ci ha permesso di scoprire i segreti del magico mondo del palcoscenico”.
L’Assessore all’Istruzione del Comune di Broni, Patrizia Bancher, ha curato personalmente l’inserimento dello spettacolo nell’ambito del Settembre Bronese. Gli spettatori sono stati circa 300 e le offerte all’ingresso sono state devolute all’Oratorio, quale contributo per coprire le spese della recente ristrutturazione. Un particolare ringraziamento al Parroco don Mario Bonati, molto disponibile nel prestare il teatro alla scuola e nel fornire alcune attrezzature.